lunedì 12 maggio 2008

orologio? non serve!!!

Com'è possibile che nell'atrio della stazione di Asti, rimesso completamente a nuovo recentemente, non esista un orologio???
Due mega cartelloni digitali sopra le biglietteria e manco l'ombra di un orologio...
Due micro monitor nella sala d'aspetto e manco l'ombra di un orologio...
Chi vuole l'ora delle FFSS deve andare ai binari!!! Che comodità!!!
Pensare che prima dei lavori c'era l'orologio in bella vista... meno male che col tempo ci si migliora!!!!

Come sono messe le altre stazioni? Tutto il mondo è paese?

venerdì 9 maggio 2008

giovedì 8 maggio

Inauguro il blog raccontando cos'è capitato ieri...

Uscita di corsa da lezione per riuscire a prendere un treno non troppo tardi io ed un mio compagno sissino arriviamo alla stazione di Genova Brignole e leggiamo sul cartellone il binario del treno regionale per Torino P.N. delle 18.16; perfetto, siamo persino riusciti ad arrivare con un piccolo anticipo!
Sul binario (tra l'altro dove vi era indicato "Regionale Torino P.N. delle 20.24") c'era un bel trenino fermo già pieno di passeggeri seduti all'interno delle diverse carrozze... fin qui parrebbe tutto normale ma... il problema è che il treno per To doveva arrivare da Livorno!

Siamo dunque andati a chiedere a due addetti alle FFSS i quali non sapevano che dirci (mancavano già meno di cinque minuti... ed intanto sul cartellone del binario si sono preoccupati di correggere "20.24" con "18.16"... no comment!) al che hanno telefonato a chi di dovere e siamo finalmente stati avvertiti del fatto che il treno fermo non andava a Torino e che quello giusto sarebbe arrivato in un altro binario...
non vi dico che caos sulle banchine per correre (ormai "al pelo") al binario giusto!

Premettendo che a mio avviso qualche passeggero seduto sul treno vi sarà sicuramente rimasto in quanto gli annunci vocali, specie ai binari con i treni che passano, si sentono una volta ogni tre... questa situazione l'avevo già vissuta qualche tempo fa (per questo già m'aspettavo un pasticcio simile...) dunque dubito fortemente sia stato un semplice disguido casuale... non si dice "non c'è il due senza il tre"?

Pendolarismo

Ciao a tutti!
Inizio con il presentarmi...

Mi chiamo Michela e vivo ad Asti. Sono una specializzanda ssis presso l'Università di Genova e proprio per questo motivo appartengo alla categoria dei pendolari.
Ho 31 anni, sono felicemente sposata e mamma di un pupetto che nascerà a settembre.

Ho pensato di creare un blog sul pendolarismo come sfogo alle molteplici problematiche che quotidianamente tocca sopportare, probabilmente spronata dal fatto che proprio oggi ho avuto diversi problemi legati allo sciopero nazionale del personale ferroviario.

Chiunque voglia scaricarsi un po' può tranquillamente sfruttare questo spazio... del resto "mal comune mezzo gaudio", no?

A presto!